Cosa faccio

In qualità di Psicologa, il lavoro che svolgo mira al raggiungimento o ritrovamento del benessere della persona che si rivolge a me.
Non ci sono motivazioni di serie A o di serie B per cui rivolgersi a uno psicologo: ciò che non fa stare bene merita il giusto spazio e la giusta attenzione in ogni caso.
Rivolgersi a uno psicologo è un'occasione per prendersi cura di sè e per imparare a farlo in un modo nuovo, più positivo e in linea con le proprie esigenze e aspettative.

Sofferenza emotiva, insoddisfazione relativa al percorso di vita, cambiamenti difficili da gestire e molto altro possono essere affrontati in un percorso di sostegno psicologico in cui inquadrare la problematica e pianificarne la risoluzione.

I nostri incontri seguiranno questi punti fondamentali:
-ci conosceremo
-mi spiegherai qual è il motivo della tua sofferenza o insoddisfazione
-ti ascolterò sempre con estrema attenzione e non giudicherò mai le scelte della tua vita, ma le comprenderò
-insieme individueremo la difficoltà centrale che ti impedisce di uscire dalla situazione di disagio che provi
-pianificheremo un percorso incentrato sulla problematica che porti e faremo insieme i primi passi per superarla
-ci sarà un continuo scambio reciproco in cui si alterneranno le tue parole alle mie
-potrai sempre sentirti libera/o di esprimere le tue emozioni e sensazioni

Per quanto la tua situazione attuale possa sembrarti difficile da affrontare, sono sicura che potremo trovare il modo per migliorarla passo dopo passo.

Questo concetto è ben esemplificato in questa frase che trovo significativa:
"Non puoi tornare indietro e cambiare l'inizio, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale" (C.S. Lewis)